Eventi - Archivio

Archivio Eventi - Prof. Paolo Lopane - Bari (BA)

Prof. Paolo LOPANE - Archivio Eventi
Venerdi 20 Dicembre 2019 - Bari  

Presentazione del saggio "Metafisica del Centro e deriva delle civiltà. La gnosi nel mito e nella storia" di Paolo Lopane. 

 
 
Mercoledi 2 Ottobre 2019 - Bari 

Presentazione del romanzo "Lettere dal Teneré" di Paolo Lopane 

 
 
Domenica 28 Ottobre 2018 - Bitetto (BA)

Paolo Lopane, Lettere dal Ténéré, Falvision Editore, Bari, Ottobre 2018

Informata da un amico, che mi segnala la presentazione del libro di Paolo Lopane,  alle 18,30 di domenica 28 ottobre, nella sala consiliare di Bitetto, ci vado volentieri. L’entusiasmo del mio amico è contagioso…  e del resto,  come dice lui, cosa saremmo senza entusiasmo? Non saremmo che ombre…  La sala è affollata, c’è l’autore, il Sindaco (una donna giovane e “solare”), ci sono Maria Giaquinto e Giuseppe De Trizio, una cantante ed uno strumentista conoscitori di musica araba; la loro performance è perfetta, crea l’atmosfera giusta per gustare letture di brani del testo e la presentazione, che introduce alla lettura. Ci sono volumi in vendita: ne compro uno e, una volta a casa, lo lascio sul comodino in attesa che, terminata una lettura in corso, arrivi il suo “turno”, ma subito mi pento di avere aspettato a leggerlo. E’ un libro denso, il racconto magico di una viaggio che rappresenta la ricerca, da parte del protagonista, della propria Anima e  simboleggia questa ricerca: i rimandi nietzschiani e junghiani sono il retrogusto affascinante, a volte esplicito, della lettura; il testo ha uno spessore culturale che l’autore non maschera, ed è sempre intrigante, anche se resta flessibile a diversi livelli di fruizione. Le lettere a Corinne che si succedono, datate dal 14 Luglio 2014 all’11 settembre, sono il racconto ( e non solo…) di un viaggio nella regione del Ténéré : il cui valore simbolico, per altro frequentemente alluso, si chiarisce sempre più diffusamente man mano che si procede nella lettura . E che è bene assimilato nel contesto, armonico e godibile. Chi è Corinne? Un risvolto biografico leggibile in filigrana ed esplicitato  nella lettera del 5 settembre? Ma anche così come appare in tutto il libro, personaggio sospeso, accennato, resta il fil rouge che  fa da collante a tutta la scrittura, ed è difficile non scorgerne il valore simbolico… come nel personaggio di Eléonor, di una bellezza magnetica, algida e luciferina, l’antitesi di Corinne o in quello di Rah’el, la ragazza israeliana che Adrien, il protagonista, incontra in un caffè, nel quartiere yemenita di Tel Aviv. E poi c’è la magia del viaggio, i suoni e i profumi della sabbia, il ghibli, il “canto” delle dune, ( la “sabbia urlante”, come dicono gli arabi), il velo ed il mantello tuaregh, i dromedari, i tramonti , l’ora dell’azzurra stella della sera, la “Stella  del Domani” come la chiama il popolo sahariano …  E l’acacia secolare, punto di riferimento della Carovana del sale, le donne Tuaregh, belle come Kadidja, “solenne e arcaica”, la pelle dorata, il corpo snello e ben fatto, esperta nell’arte della divinazione, capace di leggere le tracce di uno scarabeo, ma anche custode di una  tradizione antica. Così leggiamo  nelle pagine di Lopane che le donne Tuaregh non sono sottomesse e non portano mai il velo sul volto, hanno lunghi capelli, insegnano ai figli l’antico alfabeto fenicio, conoscono il valore dei  talismani e li usano come magnifici ornamenti della loro bellezza austera … e  leggiamo del rituale del tè, delle “dita di luce” ( i datteri) che sembrano “ gocce d’ambra baciate dal sole”…

Poche annotazioni in margine ad un libro che dà il piacere di una lettura scorrevole ma mai banale, per ringraziare insieme l’autore che le ha scritte e l’amico al quale devo l’indiretta sollecitazione a leggerle.

Marica Camerrone


 

24 Giugno 2018 - Borgo Sovereto (Terlizzi)


 

 Lunedi 28 Maggio 2018 Presentazione del romanzo " Lettere dal Ténéré "


 

Conferenza di Paolo Lopane

Venerdi 13 Maggio 2016 - P.za A. Moro - Bari (presso Libreria Roma)

 


  Conversazione sul libro "Insediamenti cavallereschi in Puglia" 

Maruggio (TA)

15 Aprile 2016 ore 18,30

 


Presentazione del saggio "Insediamenti cavallereschi in Puglia"

Sala della Cultura (ex Convento dei Domenicani)

Bitetto (BA)

10 Novembre 2015 ore 18,00

 

Faeto di Puglia. L'eredità franco-occitana

GIOVEDI 16 LUGLIO ORE 18.30

Comune di Faeto (FG)

Presentazione del saggio "Faeto di Puglia. L'eredità franco-occitana" del prof. Paolo Lopane

 


 

METZ YEGHERN: l'eccidio degli Armeni

Lunedì 25 Maggio 2015

ore 17,30

Biblioteca "Ricchetti" - BARI

 


 

Lo "Specchio" di Nazariantz

SABATO 2 MAGGIO 2015 ore 19,00

AUDITORIUM DIOCESANO "LA VALLISA"

Piazza del Ferrarese, 4 - BARI (BA)


 

I TEMPLARI: Storia e Leggenda

Sabato 10 Gennaio 2015 ore 18,00

Sala "artelavoro"

Viale Medaglie d'Oro, 12 - Bari

 


 

 “Hrand Nazariantz” un cosmopolita in Puglia tra rosacrocianesimo e poesia

Sabato 17 Maggio - ore 17,30

Sala Consiliare Palazzo di Città - Bari

“Hrand Nazariantz”

un cosmopolita in Puglia tra rosacrocianesimo e poesia

presenta

prof. Leo Lestingi

relatore

prof. Paolo Lopane

La personalità, la vicenda esistenziale e l'opera del poeta armeno Hrand Nazariantz durante la sua lunga permanenza a Bari, dove si era rifugiato nel 1913, dopo essere finito nel mirino delle autorità ottomane, meritano di essere ricordate anche come testimonianza dei contatti che si stabilirono tra la cultura armena e quella italiana nel corso del Novecento, agli inizi del quale il popolo armeno aveva subìto violenze e stermini di massa per opera dei Turchi. Nazariantz, però, non si limitò solo a far conoscere culturalmente il suo popolo, ma divenne anche il difensore della causa armena in Italia e il fondatore, nel 1924, del villaggio “Nor Arax”, sorto nei dintorni di Bari, dove trovò asilo un gran numero di profughi, suoi connazionali.

Con il patrocinio di ARCHEOCLUB “Italo Rizzi” BARI e il Comune di BARI.


 

I Catari : tra evangelismo e sovversione" - Prof. Paolo Lopane

Sabato  15  Marzo  - ore 17,30

Sala Consiliare Palazzo di Città  -  Bari

Conferenza

"I Catari: tra evangelismo e sovversione"

Relatore Prof. Paolo Lopane

       

  


 

Premiazione del "Centro Studi Hrand Nazariantz"

Bari, 11 Gennaio 2014: nella sala consiliare a Palazzo di Città si terrà la premiazione del "Centro Studi Hrand Nazariantz" per la pubblicazione del libro "Hrand Nazariantz, Fedele d'Amore", a cura del prof. Paolo Lopane, già vincitore della XXIX edizione (2013) del Premio Internazionale di Poesia e Letteratura "Nuove Lettere" e premiato il 14 dicembre scorso presso l'Istituto Italiano di Cultura di Napoli.

 

Si riporta il comunicato stampa del Comune di Bari del 10 Gennaio 2014 con il programma completo:

 

Domani, Sabato 11 Gennaio, sarà celebrato il 1° anniversario dell'apposizione della stele, installata sul lungomare Vittorio Veneto, a testimonianza del legame tra la comunità armena e la cittadinanza barese. Per l'occasione l'amministrazione comunale, di concerto con i rappresentanti della comunità armena, ricorderà l'evento con una breve cerimonia.

Il programma prevede:

• ore 11: momento di raccoglimento presso la stele realizzata dallo scultore Ashot Grigoryan, nei pressi dell'Autorità portuale;

• ore 12: nella sala consiliare a Palazzo di Città, premiazione del "Centro Studi Hrand Nazariantz" per la pubblicazione del libro "Hrand Nazariantz, Fedele d'Amore", a cura del prof. Paolo Lopane, e del libro "Il richiamo del sangue. Ricordi... dal Genocidio armeno 1915", a cura del prof. Kegham J. Boloyan, già vincitori della XXIX edizione (2013) del Premio Internazionale di Poesia e Letteratura "Nuove Lettere" e premiati il 14 dicembre scorso presso l'Istituto Italiano di Cultura di Napoli.

Agli appuntamenti in programma interverranno il sindaco Michele Emiliano, l'ambasciatore della Repubblica d'Armenia in Italia Sargis Ghazaryan, il presidente dell'Unione Armeni d'Italia Baykar Sivazliyan, il rappresentante della comunità armena a Bari Rupen Timurian e gli autori premiati, Paolo Lopane e Kegham J. Boloyan.

La cerimonia di premiazione si svolgerà presso la Sala Consiliare "E. Dalfino" - Palazzo Municipale Città di Bari - C.so Vittorio Emanuele II, n. 84.


 

Assegnazione del Premio internazionale di Poesia e Letteratura

Napoli, 14 Dicembre 2013: Assegnazione presso l'Istituto Italiano di Cultura di Napoli del Premio internazionale di Poesia e Letteratura  “Nuove Lettere”  alla raccolta  di saggi   “Hrand Nazariantz, Fedele  d’Amore”, opera del prof. Paolo Lopane in collaborazione  del  Centro  Studi  Hrand  Nazariantz di Bari.


 

Incontro Culturale "I Templari: storia e leggenda"

Sabato  18  maggio  2013  ore 17,30

Sala Consiliare della Provincia        

Via Spalato,19 – Bari

INCONTRO  CULTURALE

“ I Templari: storia e leggenda"

relatore

Prof. Paolo  LOPANE


 

“ Sulle tracce dei Templari ”; escursione guidata a Sovereto e Bitetto (BA)

ARCHEO  CLUB  “Italo Rizzi”  -  BARI 

C.so Benedetto Croce, 217 – 70125 Bari  

Tel.: 080.9643569     

Mob.: 339.5881317     

E-mail: niny.spinetti@fastwebnet.it


 

Armeni: Genocidio di un popolo dimenticato.

Mercoledì 24 Aprile 2013

Palazzo di Città - Sala Consiliare

Comune di Bari

ore 17:30

Convegno "Armeni: Genocidio di un popolo dimenticato"

Presentazione dell'opera "Il richiamo del sangue" a cura di Kegham Jamil Boloyan

ore 19:30

Commemorazione al Khachkar

 


 

Celestino V e Benedetto XVI; i Papi della Rinuncia

Sabato 9 marzo 2013 ore 19:15.

Chiesa di S. Michele Arcangelo  -  Strada S. Benedetto 14/b  Città vecchia

L'attuale vicenda della rinuncia di Papa Benedetto XVI non può lasciarci indifferenti.

L'esistenza nella chiesa di S. Michele Arcangelo della grande tela "Celestino V che rifiuta la tiara" (1752) offre l'occasione di un approfondimento artistico-storico e religioso, di profondo impatto emotivo, con eminenti relatori.

Mi è gradito rivolgerVi un cortese invito di partecipazione e diffusione della conferenza in programma Sabato 9 Marzo 2013 ore 19:15.

Un caro saluto.

        Sigismondo Favia

(Arciconfraternita S. Michele A.)

 Introduce la conferenza

Sigismondo Favia

Interventi

Prof.ssa Carmela Guarnieri. L’abiura di Celestino V nell’iconografia controriformista di Mattia di Mare.

Prof. Paolo Lopane. Celestino V nella temperie spirituale del suo tempo.

Prof. Leo Lestingi. Benedetto XVI: un papato interrotto?

 

 

 


 

"HRAND NAZARIANTZ, FEDELE D'AMORE"

Sala Consiliare del Comune di Bari

Venerdì 27 aprile 2012 alle ore 17:30 nella Sala Consigliare del Comune di Bari si è tenuta la presentazione del volume "HRAND NAZARIANTZ, FEDELE D'AMORE" a cura di Paolo Lopane, edizioni FAL Vision.

Con l'editore Luciano Pegorari sono stati presenti Paolo Lopane, Cosma Cafueri, Rosalia Chiarappa, Dorella Cianci, Carlo Coppola.


 

Bari. Convegno e Mostra Fotografica

 Bari 

25 Gennaio 2012  ore 16.30

Hrand Nazariantz

Convegno e Mostra Fotografica

 


 

Castello di Sannicandro di Bari. Presentazione opera di Paolo Lopane

Sannicandro di Bari 

9 Aprile 2011 ore 19,00

Presentazione dell'opera "I Catari. Dai roghi di Colonia all'eccidio di Montségur" presso il Castello di Sannicandro di Bari.


 

Alle Officine Culturali, "I Càtari" di Paolo Lopane

Un tuffo nella storia medioevale, venerdì 9 marzo, alle Officine Culturali. Paolo Lopane presenta "I Càtari", Besa Editore, affascinante viaggio alla scoperta del movimento religioso del catarismo. Dialoga con l'autore Vito Ricci.

DALLA QUARTA DI COPERTINA.

Alla metà del XII secolo, una Chiesa dilaniata dallo scisma d'Oriente vide profilarsi una nuova e minacciosa insidia alla propria coesione interna: il Catarismo, la grande eresia venuta dall'Est. Eredi di una prospettiva gnostica ferocemente avversata già dai primi imperatori cristiani, i Catari, combattuti "con il ferro e con il fuoco", professavano dottrine eterodosse che minavano alle fondamenta il potere di Roma. "Bugri", furono definiti con disprezzo nelle Gallie; "Bulgari", per le loro tenaci radici balcaniche. Ma la parola "Catari" significava "puri", e non vi sarebbe stata, forse, denominazione più adatta a caratterizzare un movimento spirituale che dell'assoluto rigore morale aveva fatto un'inconfondibile bandiera. Riconsegnando il capitolo cataro alla Storia, il saggio ricompone in un grande, suggestivo affresco luci e ombre di quest'appassionante epopea.

L'evento, in collaborazione con "La Libreria del Teatro" è ad ingresso libero. L'appuntamento è alle 18,30, alle Officine Culturali, in largo Gramsci, 7 (zona Cattedrale, centro storico). Il calendario completo degli eventi è disponibile on line su www.officineculturali.it, oppure su facebook Officine Culturali - Bollenti Spiriti Bitonto.